Il Parco archeologico dell’Appia Antica ha avviato un’estesa campagna di censimento del suo patrimonio boschivo e naturale. Gli esemplari arborei più rilevanti saranno schedati da agronomi esperti e resi riconoscibili mediante apposizione di cartellini identificativi.
La grande mole di dati raccolti confluirà in un avanzato software di gestione appositamente acquisito, tramite il quale sarà possibile registrare ogni intervento, programmare le attività, progettare l’integrazione delle essenze decedute e definire nuove aree verdi. Il software consentirà anche di stabilire delle scale di rischio sia per la sopravvivenza delle piante che per persone e cose nelle loro vicinanze. La mappatura del rischio sarà la base per fissare le priorità di intervento garantendo la sicurezza di tutti i fruitori del parco e assicurando la conservazione dei suoi valori paesaggistici naturali.
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