Alla Sindaca di Roma Virginia Raggi;
All’Assessora all’ambiente Laura Fiorini;
All’Assessora al patrimonio Valentina Vivarelli;
Al Presidente della Commissione Ambiente Daniele Diaco; Alla Dott.ssa Federica Angeli;
p.c. Al Direttore dell’Ente Parco Appia Antica dott.ssa Alma Rossi;
p.c. al Direttore del Parco Archeologico dell’Appia Antica arch. Simone Quilici.
Roma, 23 aprile 2021
Oggetto: situazione degli sgomberi delle aree espropriate nel 2005 con accesso da via Appia Antica.
L’associazione di volontariato Comitato per il Parco della Caffarella ha di recente appreso che non è più presente la funzionaria del Dipartimento Ambiente che si occupava degli sgomberi delle aree espropriate nel 2005, con accesso su via Appia Antica, lasciate in uso agli ex proprietari. Il 22 aprile ci ha addirittura contattato il nuovo funzionario, il sig. Paolo Prosperi, per chiedere a noi la documentazione relativa agli sgomberi. Siamo a questo punto! Malgrado nel luglio 2019 il Tavolo Interdipartimentale avesse calendarizzato tutti gli sgomberi per il settembre successivo, nei quasi due anni trascorsi sono stati effettuati due soli sgomberi: a via Appia Antica 43-45 e via Appia Antica, 41.
Resta poi ancora da iniziare la rimozione del materiale accumulato abusivamente e delle opere parimenti abusive realizzate nell’ex Hyundai di via Appia Antica 43-45; si ricorda che la ripresa dell’area da parte del Comune è avvenuta il 30 ottobre 2019, cioè 18 mesi fa, ma fino ad oggi non si è fatto nulla.
Di fronte alla situazione appena descritta manifestiamo non solo la nostra grande preoccupazione per il proseguimento degli sgomberi, ma, stante l’ormai imminente fine della consigliatura, temiamo seriamente che si interrompa quanto così brillantemente iniziato 5 anni or sono.
Chiediamo pertanto un incontro urgente, entro il 10 maggio p.v., del Tavolo Interdipartimentale, alla nostra presenza, per conoscere le modalità e i tempi con cui l’amministrazione intende terminare gli sgomberi degli altri occupanti, nessuno dei quali ha diritto a restare e cioè:
- Via Appia Antica, 53 – Azienda Agricola Galli;
- Via della Caffarella, 15 – Ubi Vadis;
- Via Appia Antica, 27 – allevamento di tartarughe e piante grasse la cui situazione è assai grave dal punto di vista ambientale (discariche, costruzioni abusive, animali tenuti in condizioni igienico-sanitarie precarie, ecc.) Nonostante questo sito si trovi proprio di fronte all’Ente Parco Appia Antica esso presenta una situazione incompatibile con i vincoli ambientali imposti dalla Legge.
Ribadiamo che non siamo contrari a che resti il Vivaio Idea Verde (via Appia Antica, 27), in quanto non incompatibile con il parco, purché paghi un affitto adeguato e lasci immediatamente l’area demaniale presso il fiume Almone occupata abusivamente. Con profondo rammarico, stante l’ormai prossima conclusione della consigliatura, siamo costretti a comunicare che:
se entro il 10 maggio p.v. non ci saranno fornite le assicurazioni sugli sgomberi che solo un Tavolo Interdipartimentale, potrà fornirci, verrà inviata una diffida per omissione di atti d’ufficio e per danno erariale.
Distinti saluti
La presidente – Rossana De Stefani
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