Domenica 2 febbraio si celebra la Giornata Mondiale delle Zone Umide, un appuntamento annuale istituito nel 1997 per sensibilizzare il pubblico sull’importanza di questi ambienti straordinari. Quest’anno, il tema scelto è: “Proteggere le zone umide per il nostro futuro comune – Valorizzare, proteggere, ispirare”. Per l’occasione, il Parco Regionale dell’Appia Antica ha organizzato una serie di eventi per scoprire il valore di queste aree e il loro ruolo cruciale nella conservazione della biodiversità e nel contrasto ai cambiamenti climatici.
Eventi in programma
1. Trekking ad anello nella Valle della Caffarella: “Dalle sorgenti ai serbatoi” Partendo dall’ingresso di via Cilicia, i partecipanti esploreranno il laghetto della Caffarella per poi raggiungere le numerose sorgenti naturali di acque medio-minerali che caratterizzano l’area. Nel corso della visita si scopriranno gli antichi serbatoi di epoca romana, costruiti per conservare e distribuire l’acqua, da sempre un elemento fondamentale per il benessere umano. Questo trekking offrirà un viaggio nel tempo e nella natura, mostrando come l’uomo abbia interagito con le risorse idriche nel corso dei secoli.
2. Visite guidate al Fosso di Tor Fiscale Per chi desidera un’esperienza guidata, sono previste due visite al suggestivo Fosso di Tor Fiscale, suddivise in due fasce orarie:
- Mattina: dalle 10:30 alle 12:30
- Pomeriggio: dalle 14:30 alle 16:30
Ogni visita offrirà l’occasione di immergersi in un ecosistema unico, scoprendo l’importanza di queste aree per la biodiversità e per la regolazione del ciclo dell’acqua.
Prenotazione obbligatoria tramite la piattaforma Eventbrite:
- Trekking “Dalle sorgenti ai serbatoi”: Prenota qui
- Visita Guidata al Fosso di Tor Marancia – Mattina: Prenota qui
- Visita Guidata al Fosso di Tor Marancia – Pomeriggio: Prenota qui
Le zone umide svolgono un ruolo cruciale per il pianeta: sono serbatoi naturali di acqua e cibo, ospitano una straordinaria varietà di piante e animali, e agiscono come pozzi di assorbimento del carbonio, contribuendo alla mitigazione dei cambiamenti climatici. Le torbiere, ad esempio, coprono solo il 3% del territorio terrestre, ma immagazzinano circa il 30% del carbonio globale – il doppio di tutte le foreste del mondo.
[ via Parco Regionale dell’Appia Antica ]