All’interno del Complesso di Capo di Bove, nel cuore del Parco Archeologico dell’Appia Antica è stato installato un nuovo defibrillatore DAE, grazie a una generosa donazione del Rotary Club Roma Appia Antica e del Rotary Club Koln-Bonn Millennium. Il dispositivo medico semiautomatico è stato inserito nell’area di accoglienza del sito, all’interno di una teca monitorata a distanza e in collegamento diretto con l’Azienda Regionale Emergenza Sanitaria 118.
Com’è noto nella sola Capitale i casi di morte cardiaca improvvisa (MCI) sono circa tremila ogni anno. Un tempestivo intervento di defibrillazione è spesso determinante e una fondamentale strategia di contrasto alla MCI consiste proprio nella distribuzione capillare di sistemi di cardio-protezione. Si tratta di apparecchi semiautomatici estremamente semplici da usare e dotati di una guida vocale che supporta il soccorritore nel corso delle operazioni.
Il DAE semiautomatico è stato installato all’ingresso del sito di Capo di Bove, in via Appia Antica 222, a poche centinaia di metri dall’imponente Mausoleo di Cecilia Metella, proprio nel cuore del territorio del Parco dell’Appia Antica.
Il prezioso presidio di emergenza è stato collocato in un’area che ne era priva e che, soprattutto nel fine settimana, è densamente frequentata. Segnalato anche dalla strada con una specifica cartellonistica il DAE, in caso di necessità, potrà essere utilizzato non solo dai visitatori dell’area archeologica ma anche da tutti coloro che percorrono l’Appia antica per esercitare diverse pratiche sportive come il running, il trekking, il ciclismo e l’equitazione.
La consegna è avvenuta martedì sera nel corso di una partecipata cerimonia alla quale hanno preso parte numerosi soci del Rotary Club Roma Appia Antica, uno dei più antichi della Capitale, alla presenza dell’attuale presidente Alessandro Bani e del direttore Parco Archeologico, Simone Quilici.
Continua a leggere sul Sito ufficiale Parco Archeologico dell’Appia Antica.
[ via Sito ufficiale Parco Archeologico dell’Appia Antica ]