Il Parco Archeologico dell’Appia antica si è dotato di un defibrillatore DAE, installato all’interno del sito di Santa Maria Nova – Villa dei Quintili, al V miglio dell’Appia Antica. Il dispositivo medico semiautomatico, generosamente donato dal Rotary Club Roma Appia Antica, è stato inserito in una stazione SOS che permetterà, in caso di necessità, di comunicare rapidamente con l’Azienda Regionale Emergenza Sanitaria 118.
Il prezioso presidio di emergenza è stato collocato su via Appia Antica 251, cioè proprio a metà del tratto romano dell’antica consolare, nel cuore del territorio del Parco dell’Appia Antica, al centro di una vasta area verde che ne era completamente priva e, in caso di necessità, potrà essere utilizzato non solo dai visitatori dell’area archeologica di Villa dei Quintili – Santa Maria Nova ma anche da tutti i – sempre più numerosi – frequentatori del Parco che, soprattutto nel fine settimana, amano percorrere l’Appia antica per esercitare diverse pratiche sportive come il running, il trekking, il ciclismo e l’equitazione. La stazione SOS, realizzata da Sicurezza Etica, in futuro potrà essere implementata con ulteriori funzioni e servire, ad esempio, anche da stazione di ricarica per biciclette a pedalata assistita.
L’individuazione dell’esatto punto in cui installare il defibrillatore è avvenuta in seguito ad approfondite considerazioni pratico-funzionali e persino estetiche in modo che la colonnina d’emergenza potesse essere chiaramente individuabile e accessibile senza disturbare il pregevole contesto storico in cui è inserita. Il personale del Parco Archeologico ha ricevuto una formazione specifica e il presidio sarà presto visibile nelle apposite APP per la localizzazione dei DAE.
La consegna è avvenuta martedì 26 settembre 2023, nel corso di una emozionante cerimonia alla quale hanno partecipato numerosi soci del Rotary Club Roma Appia Antica, uno dei più antichi della Capitale, alla presenza dell’attuale direttore Alessandro Bani e del direttore Parco Archeologico, Simone Quilici.
“Si tratta di una acquisizione davvero importante per il Parco Archeologico dell’Appia Antica. Sempre più numerosi sono i musei e luoghi della cultura che negli ultimi anni si stanno dotando di questi fondamentali presidi di cardio-protezione. Nel nostro caso non si tratta solo di un servizio a favore dei nostri visitatori ma anche del primo nodo di una rete di cardio-protezione che vogliamo in futuro estendere lungo tutto il tracciato demaniale dell’Appia antica. Un percorso intensamente vissuto da cittadini romani e da turisti e che immaginiamo sarà sempre più frequentato in vista del Giubileo 2025, magari di Expo 2030 e anche – ci auguriamo – di una prossima iscrizione dell’Appia nel Patrimonio Mondiale Unesco. Non posso quindi che rinnovare il mio ringraziamento al Rotary Club Roma Appia Antica con il quale abbiamo recentemente avviato una gradita e proficua collaborazione, nell’interesse del nostro straordinario patrimonio”, spiega il Direttore del Parco Archeologico, Simone Quilici.
[ via Sito ufficiale Parco Archeologico dell’Appia Antica ]