Richiesta di urgente convocazione del Tavolo Interdipartimentale in merito alle aree della Caffarella, con accesso da via Appia Antica, espropriate dal Comune di Roma nel 2005 e lasciate agli ex proprietari.
Preoccupa molto la situazione di stallo in cui è bloccata la fruizione pubblica delle aree della Caffarella espropriate nel 2005 e lasciate agli ex proprietari benestanti. Il Tavolo interdipartimentale (costituito dai soli Uffici del Comune) quest’anno si è riunito solo 2 volte, a gennaio e giugno (l’ultima riunione grazie alle forti pressioni del nostro Comitato); ma sono state solo riunioni interlocutore: non si è fatto alcun passo avanti. Continuando così si rischia veramente di non poter fruire di 110.000 metri quadrati di aree di grandissimo valore storico-artistico-naturalistico (con accesso da via Appia Antica, confronta planimetria allegata) lasciate agli ex proprietari da ben 13 anni.
Sarebbe questa un’ulteriore beffa per i romani, in quanto fu solo attraverso la presentazione di 13.000 firme di noi cittadini che nel 1990 il Parlamento incluse nella Legge per Roma Capitale d’Italia lo stanziamento di 26 miliardi di Lire per l’esproprio della Caffarella (Legge 396/1990).
Rossana De Stefani, Presidente del Comitato per il Parco della Caffarella, invita a inviare (e far inviare a più gente possibile) una proposta di mail alla Sindaca Virginia Raggi – visibile qui – per sollecitare la Sindaca ad intervenire sul Tavolo Interdipartimentale affinchè si riunisca di nuovo e completi l’iter.
Per maggiori informazioni -> “Aree della Caffarella in pericolo“.
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