Per il Campidoglio quello che è stato definito “Piano Marshall” sta andando avanti secondo quanto stabilito. Sull’emergenza buche, ieri sono stati due i passaggi chiave. Un post su Facebook dell’assessore alle Infrastrutture, Margherita Gatta, e l’audizione in Commissione Trasparenza del direttore del dipartimento Simu, Fabio Pacciani.
“Sono in corso o sono già ultimati – ha scritto l’assessore – i lavori per rifare interi tratti di via Tuscolana, via Appia Nuova, via Casal del Marmo, corso Francia, via Galbani, via Colli Portuensi, viale Jonio, via Ugo Ojetti e via Cassia Nuova”. Per un totale di 11 milioni di euro di spesa.
A questi si aggiungono gli interventi in viale Castro Pretorio e, tra maggio e giugno, quelli su via Ostiense, via Nomentana e Tor Bella Monaca, per circa 3,8 milioni di euro.
“Entro questa settimana – ha aggiunto Gatta – si chiuderà la procedura avviata per acquisire la macchina tappabuche, e immediatamente a seguire inizierà a lavorare aggiungendosi a tutte le altre squadre già in campo h24”.
E durante la riunione di ieri della Commissione capitolina Trasparenza, il direttore del dipartimento Simu, Fabio Pacciani, ha sottolineato. “C’è stato un lavoro onerosissimo seppur con un grado di soddisfazione non elevatissimo – ha detto – Abbiamo lavorato h24 ma con le strade bagnate non si può procedere con gli interventi a caldo; l’unico intervento anche se di breve durata ma che garantisce un minimo di sicurezza è quello a freddo”.
L’altro tema affrontato in Commissione è stato quello degli interventi sui sottoservizi, spesso alla base di una buona parte dei dissesti del manto stradale. “Continuiamo a martellare su questo
fronte – ha assicurato Pacciani – contestando tutti i ripristini mal eseguiti”.
[ via Buche: dal Campidoglio il punto sui cantieri ]