Proseguono i controlli a tutela dell’ambiente e della salubrità delle acque nel Parco della Caffarella. Dopo gli accertamenti dello scorso 12 novembre,ancora illegalità nella vasta area verde compresa fra l’Appio LatinoeCapannelle. E’ di questa mattina un blitz degli agenti dello Spe della Polizia Locale di Roma Capitale, diretti dal comandanteAntonio Di Maggio,che ha portatoal sequestro di una vasta area in uso ad una ditta dedita al riciclaggio di materiali metallici invia dell’Almone. Gli accertamenti sono stati messi in atto dagli uomini del Gruppo Sicurezza Pubblica Emergenziale, in sinergia con il Corpo Forestale dello Stato e la Polizia della Città metropolitana Roma Capitale (ex provinciale).
ACQUE REFLUE NEL TERRENO – I ‘caschi bianchi‘, anche in questo caso hanno potuto accertare come acque reflue e residuo di lavorazione industriale, venissero illegalmente smaltite per il tramite di sversamento diretto nei terreni insistenti sull area protetta. Interi depositi di materiale inquinante sono stati posti sotto sequestro. Accertamenti ambientali che avevano portato gli stessi agenti ad individuare lo scorso 12 novembre un condotto abusivo che sversava acqua inquinata con il pericolo di contaminare irrimediabilmente le falde aquifere dell’area verde ancora inquinamento alla Caffarella.
Aggregatore di eventi e iniziative del territorio. Giornalmente condivide notizie prelevate da fonti editoriali selezionate e da associazioni attive sul territorio. Il sito non è una testata registrata né rappresenta alcuna associazione o comitato.