Nella serata di ieri, 25 settembre 2012, si è svolta l’Assemblea Pubblica Quarto Miglio (Roma) per discutere sull’installazione di un Ponte Radio Base Vodafone, il sesto impianto sul territorio.
Ampia è stata la partecipazione dei residenti – una felice sorpresa per gli stessi organizzatori sia per gli anziani, memoria storica del quartiere – così come nutrito è stato il numero degli ospiti che si sono susseguiti al microfono, portando testimonianze e sostegno per la causa.
I cittadini, informati attraverso i vari interventi hanno deciso a maggioranza di seguire le due strade precedentemente proposte: attivare l’azione legale per la presentazione di un ricorso tecnico amministrativo e la mobilitazione popolare.
Si ringraziano per la partecipazione i Comitati No Antenna di via Francesco Gentile e di Casal Brunori; i legali che hanno seguito il Comitato di Casal Brunori e i legali convocati dai Comitati locali; Giuseppe Teodoro Coordinatore del fronte anti elettrosmog romano; Marco Frezza Presidente Consiglio d’istituto IC Guido Milanesi; Massimo De Simoni Assessore Attività Produttive Municipio X e Nando Bonessio Presidente regionale dei Verdi.
Si ringrazia Salvatore Doddi, Vice Presidente ACEA ATO 2 per il suo intervento iniziale in merito alla realizzazione del collettore per la zona di Quarto Miglio.
Si ringraziano in ultimo Franco Marrocchini Presidente Centro Sociale Anziani Quarto Miglio per l’ospitalità, Stefano Crivelli Presidente Comitato di Zona Quarto Miglio Appia Antica, Simone Cortellessa Presidente Comitato di Quartiere Quarto Miglio e Massimo Pompei Gruppo di Coordinamento del Comitato dei Genitori IC Guido Milanesi.
In relazione alle informazioni diffuse nella giornata di ieri, 25 settembre 2012, secondo cui i termini per la presentazione di osservazioni in merito al rilascio dell’autorizzazione per l’installazione dell’antenna sarebbero scaduti il 13 agosto 2012, ci sentiamo di rassicurare i residenti del quartiere, perché come confermato dai legali – con esperienza in casi analoghi – esse devono considerarsi assolutamente infondate.
E’ norma e principio generale della normativa sul procedimento amministrativo, infatti, che qualunque soggetto portatore di interessi pubblici o privati, nonché diffusi (es. comitati), cui possa derivare un pregiudizio dall’adozione del provvedimento hanno diritto di presentare memorie scritte e documenti che l’amministrazione ha l’obbligo di valutare, se pertinenti.
Finché il procedimento è in corso, pertanto, tali soggetti possono intervenire attraverso memorie scritte.
Con comunicazione del 19 giugno 2012, il Comune di Roma comunicava a Vodafone ed al Municipio 10° che, in mancanza della necessaria autorizzazione paesaggistica, i termini di legge previsti per la formazione del silenzio-assenso (90 giorni dalla presentazione della richiesta), ovvero per la conclusione del procedimento, si considerano “non attivati”.
Di conseguenza, essi inizieranno a decorrere a partire dal rilascio dell’autorizzazione paesaggistica che, a quanto risulta, non è ancora stata rilasciata.
In conclusione, i termini per la presentazione di osservazioni/memorie, nonché, a maggior ragione, quelli per la proposizione di un eventuale ricorso al Tar del Lazio, non possono in nessun modo considerarsi scaduti.
Il prossimo incontrò con i Comitati interessati a dare seguito alla volontà popolare avrà luogo venerdì 28 settembre 2012 alle ore 19.00 presso il Centro Sociale Anziani di Via al Quarto Miglio 39.
Ricordiamo che sempre presso il Centro Anziani, continua la raccolta firme con valore legale per opporsi all’installazione del Ponte Radio base, raccolta che ha toccato le 600 firme grazie anche all’azione congiunta del Comitato di Zona Quarto Miglio Appia Antica e del Comitato di Quartiere Quarto Miglio domenica 23 settembre davanti alla Parrocchia di San Tarcisio.