Si tratta di un pilasto che conserva una testa di leoncino, mentre prima ve ne dovevano essere altre purtroppo trafugate.
Il sepolcro viene denominato come tomba di Seneca, il famoso filosofo e precettore di Nerone che quando tornò dalla Campania decise di stabilire la sua dimora al IV miglio della via Appia (Tacito, Annali, XV,60).
Considerato come partecipe alla famosa congiura dei Pisoni ordita contro Nerone, ricevette dall’imperatore l’odine di suicidarsi. Lo stesso Tacito ci informa come Nerone avesse da tempo desiderato sbarazzarsi del suo antico precettore, dopo aver eliminato la madre e il fratello. La morte di Seneca fu lunga, travagliate e sofferta, ma fino in ultimo il filosofo non si stancò di dettare appunti, mentre con animo sereno attendeva la morte.
Qui era la colonnina del IV miglio.
Sepolcro di Seneca, Pietra Miliare IV Miglio (via Appia Antica, Roma) on @foursquare
[ fonte Roma Antica e Moderna ]